Questions-F.A.Q. *IN ITALIAN

 ****Un grand merci à Morena Forza pour la traduction!

Non è costruita, non è un'intervista, non ho ordinato le domande, è un casotto. Spero di chiarirvi il mio cammino professionale, il mio lavoro, la mia passione e le mie giornate. Non esitate a commentare ilt utto. 
Organizzerò Tchats sulla mia pagina ufficiale probabilmente in Settembre.

  • Quali erano i libri illustrati che ti facevano sognare quando eri bambina?

Purtroppo non riesco a ricordare tutti i titoli. Ma il mio preferito era "Emilie", "La poupoune et le Gramgroum" e "Ernestine et Célestine" di Gabrielle Vincent. Sono affezionata a "J'aime lire" ("Amo leggere" n.d.r) e specialmente alle storie intitolate "Tomtom et Nana"! Mi ricordo un enorme libro illustrato sulle fiabe di La Fontaine che mi ha segnato parecchio.
Sono una vera fan Disney, il mio preferito come riferimento è "La bella addormentata". Ero spaventata e affascinata, una strana memoria. Rappresenta per me il cartoon più interessante dal punto di vista grafico.

  • Puoi descrivere il tuo cammino professionale?

Sarà una lunga storia!!!
Per quanto mi ricordo, ho sempre avuto una penna in mano. Ridisegnavo le principesse Disney e facevo orribili quadretti per la Festa della Mamma.
Tutte le mie agende scolastiche erano piene di etichette, schizzi, disegni di moda (e molte foto di Kurt Cobain)
Dopo il diploma di scuola superiore in letteratura e arti, sono stata ammessa alla Pivaut-Nantes, dove ho seguito un corso di grafica pubblicitaria.
E' a quel punto che ho capito ne avrei fatto il mio lavoro, mi faceva sentire viva, mi faceva vibrare.
Lo ammetto, non mi piacevano prospettiva e lo studio di documenti ai corsi (comunque ^^ )
E' stato molto importante per me frequentare una scuola,imparare le basi, essere inquadrata e giudicata... non fa per tutti, ma ti consente di andare oltre.
In questo periodo ho acquisito una sorta di libertà nel disegno (grazie al nudo).
Alla fine dei miei studi, ho cominciato a dipingere animali su legno (con acrilici e tempere) , con una cornice originale fatta dal mio fantastico papà.
Ho contattato alcuni negozi di decorazione e avuto i miei primi incarichi.
Sei mesi dopo, ho risposto ad un annuncio per la sostitutuzione come grafico tessile da "Alphabet", sei mesi da "Sucre d'Orge" e due mesi da Kenzo.
Ho deciso di rinunciare a questo ultimo lavoro per lanciarmi nel freelance. Era un bisogno vitale, come un'ossessione!
Ho fatto una mostra per le mie serie "Les Nicoles" a "Le Bon Marché-Paris" e ha attirato parecchi ordini.
Ho lavorato ancora nell'industria tessile per due stagioni come freelancer per Kenzo e Catimini.
Ma più il tempo passava, più l'illustrazione personale me ne richiedeva: mostre, stampa, edizioni. In questo periodo posso dire di aver lavorato come un pulcino spensierato, ma so che era il prezzo da pagare per avere un nome e un pagamento in più per l'affitto!
Ho cominciato ad avere un book bello pieno, e ho lanciato il mio blog. E' in questo periodo che Amereta Edition si è messa in contatto con me. Mi hanno offerto di creare un personaggio che sarebbe stato un'eroina per bimbi (Lilichou era così nata)
Al tempo stesso, mi sono messa in contatto con La Marelle (ero una vera fan di tutti gli artisti e le loro gamme di prodotti) e sono stata davvero sorpresa quando ho ricevuto l'Ok" di Pascale. Mi ricordo ancora benissimo quel momento. Avevo letto l'email e poi saltavo come una pazza per l'appartamento intero ;) Una gioia che ricorderò sempre.
Non vi racconterò tutto nel dettaglio ma tutto è successo rapidamente, e poi il mio primo albo, begli articoli, meravigliose mostre.
Uno dei punti focali del mio cammino è stato l'incontro col mio amato, che mi ha insegnato molto e continua a farlo.
A chi comincia, non è un mistero, per fare questo lavoro ci vuole passione, tanto lavoro, ore di pratica, divertimento, sperimentazione ma rimanere sempre te stesso nei tuoi disegni.
Non ascoltare sempre gli altri, fai le tue scelte. Può essere difficile a volte quando avrai bisogno di soldi, lasciare spazio a delle proposte "più alimentari" ma trova un tuo equilibrio.
E tutti fanno errori, alcune scelte sbagliate... non importa, la pratica ti perfeziona!

  • Contatti tu i clienti?

All'inizio cercavo clienti ed editori. Oggi sono fortunata, ho due agenti per i contratti pubblicitari e di comunicazione, uno per la Francia (Virginie) un altro per gli Stati Uniti (Lilla Rogers)
Ho un contratto con La Marelle per prodotti di cartoleria e gioielli... Lavoro con diversi editori per i miei albi, faccio mostre in Francia e negli Stati Uniti. Ricevo diverse proposte ^-^ Ho tanti progetti uno dei quali in via di realizzazione davvero figo ma non faccio le cose troppo velocemente.
Per farla breve, sono una graphic designer felice (anceh se ci sono alti e bassi)



  • Mi piacerebbe apere come hai imparato a usare la grafica e soprattutto Illustrator.

A scuola a grandi linee ma soprattutto con la pratica.
Sono passati 10 anni dai miei primi passi in Illustrator, poi Photoshop... Anni su anni!!!
Far pratica ogni giorno ti aiuta a conoscere molti strumenti, scorciatoie e trucchi... Ho imparato parecchio durante il mio lavoro come disegnatrice tessile per vari marchi.
Tra colleghe condividevamo tanto, era bellissimo (le ragazze di Big Up)
Quindi consiglio quelli che iniziano a seguire un po' di allenamento e pratica ogni giorno, frequentare newsgroup, guardare demo...



  • Qual è il tuo modo di fare un'illustrazione e quali sono gli strumenti principali che usi in Photoshop/Illustrator?

Lavoro sulla mia illustrazione in questo modo:
Il primo step è un primo bozzetto nel mio blocco, solo per trovare l'idea, di solito è brutto!
Poi, cerco elementi grafici, decorazioni,atmosfere colorate,nelle riviste,libri, film e foto. Appunto tutto sul mio blocco. Cerco una composizione, e rielaboro il mio schizzo per avere un disegno più preciso.
Faccio delle foto per le pose (fotografo me stessa) o per avere le texture. Realizzo le pagine di sfondo con acrilici, acquarelli, grafite, scansisco e rielaboro in Illustrator e Photoshop con la mia migliore amica: la tavoletta grafica (essenziale).
Non farò corsi, video e non scriverò tutto per filo e per segno, perchè ho il mio modo di fare, ma non è mai lo stesso. Voglio mantenere una piccola parte di magia nel mio lavoro e non mostro cosa succede dietro le scene ^-^
Ma,lo giuro,farò uno step by step a grandi linee quest'anno. Devo solo tenerlo a mente per fare degli screenshots.


  • Quanto tempo ti richiede un'illustrazione?

Realizzare un'illustrazione richiede tra i due giorni e una settimana, dipende dall'ordine.
Se c'è un tema o se sono su un'illustrazione personale (per la seconda può volerci un po' di più)
Più tempo passa e più lavoro sulla ricerca e sul dettaglio, e qualche volta non riesco a trovare l'ispirazione! Ho bisogno di uscire,fare shopping, comprare libri,andare al cinema e viaggiare per riprendere bene.
Sono appena toranta dalle vacanze e ho tanti desideri ed idee... ma ripartirò rifacendo "Kokeshis". Le mie idee vengono di sera, quando sono a letto e la notte comincia; mi addormento pensando ai miei progetti.


  • Fare l'illustratrice era uno dei tuoi sogni quando eri bambina? O avevi un altro sogno?

Sognavo di diventare una stilista, ma quando ho lavorato nel settore mi sono accorta che non faceva per me. Stranamente, non so cucire, e sono una frana con ago e filo! E in realtà non sono molto paziente...


  • Quali sono gli artisti che ammiri, di tutti i periodi storici?

Klimt, Schiele, Monet, Van-Gogh, Myazaki, Idrew Him, James Jean, Mark Ryden, Ray Cesar, Marion Peck,  Hisae Iwaoda, Princesse Camcam, Samuel Ribeyron, Manuel Arenas, Nicoletta Ceccoli, Maya Mihindou, Alexandre Day, Rebecca Dautremer, Ashley wood, Annette Marnat., Daisuke Tsutsumi..e tanti altri.


  • Com'è la tua giornata tipica? (A che ora ti alzi? Quante ore lavori al giorno?)

Mi sveglio grazie alla mia piccina verso le 7, sono al lavoro tra le 8 e le 9 (a seconda che io la porti dalla tata o no)
Lavoro fino alle 18 e perfino la sera, quando la piccina è a dormire. 2 o 3 volte a settimana faccio una pausa Sport il mattino o la sera.
E' il miglior trattamento che ho trovato contro lo stress e le emicranie.
Questo ritmo è relativamente nuovo, prima di avere mia figlia lavoravo molto di più: più presto al mattino e più tardi il weekend. Le mie priorità sono cambiate ;)


  • Hai un Mac, ma quale versione?

Ho due Mac, uno grande nel mio ufficio e un portatile (e anche un i-phone) sono una Mac addict!
E' il meglio per lavorare alle immagini.


  • Non è troppo lento, perchè sembra tu lavori ad illustrazioni pesanti.

No non è lento anche se il peso delle mie illustrazioni è tra 100 e 500 Mb!


  • Qual'è il tuo progetto perfetto?

Ho tanti sogni e desideri... Mi piacerebbe fare più progetti personali, forse più mostre e un artbook o un libro sulla mia illustrazione.


  • Su che supporti ti piacerebbe lavorare?
Ho voglia di rifare dei kokeshis sicuramente in collaborazione con Alexandre.


  • Tuo marito lavora come freelancer vero? Come funziona, lavorate nello stesso posto? O ha il suo atelier?

Mio marito è un doppio agente ^-^ E' un insegnante in una scuola d'arte e un illustratore/artista il resto del tempo. Al momento dividiamo il mio studio (un vero casino) il suo è in riorganizzazione.



  • Come gestisci l'abbinamento o meglio, la separazione tra professionale e personale?

Di meglio in meglio. All'inizio lavoravo in soggiorno nel nostro appartamentino, non era l'ideale per fare una pausa.
Passavo il mio tempo davanti al pc, guardavo le email ogni due minuti....
Ora ci siamo trasferiti in campagna, ho il mio studio e quando chiudo la porta, la giornata è finita. (Beh a volte mi prendo i portatile per fare un giretto su Facebook!)


  • Prendi degli stagisti?

No, non ne prendo. Per diverse ragioni: già vivo in un angolino sperduto in campagna, non è facile raggiungere casa mia tutte le mattine.
E non ho tempo di occuparmi di uno stagista, purtroppo.
Non voglio far venire qualcuno e lasciarlo in sospeso per settimane. Non avrei il tempo di fargli imparare granchè, e non amo avere qualcuno che mi osserva mentre lavoro. Se un giorno avrò un atelier forse le cose cambieranno ;)